08/07/10

Mammi li stronzi

Scopo di questo post è spopolare l'Italia. Qualora l'intento non riuscisse, lo scopo diventerebbe insultare parecchie persone. E questo dovrebbe essere decisamente più fattibile.

Io non riesco proprio a concepire la gente che odia questo paese pur vivendoci. Capisco invece quelli fuori che ci prendono per il culo il premier (lo faceva tutto il mondo con Bush, sai che novità), che ci sfottono la nazionale, che ci chiamano Pizza, spaghetten e mandolinen (2 su 3 esportate in tutto il mondo senza che nessuno sia mai stato in grado di eguagliarne la prelibatezza). Loro li posso anche capire. Chi vive qui no. Se nasci e vivi nel mio paese non ti capisco, anzi sei proprio uno stronzo.
Non voglio dire che sia il paese perfetto, che nessuno è felice e sta bene come noi, che si stava meglio quando si stava meglio e sposa bagnata sposa incazzata. Voglio sono farvi capire che potete anche andare via dalle palle. Non vi piace il paese? Ciao, lì c'è la porta, i documenti li avete prendete il primo aereo e andate a fanculo. Dite che vi mando io che mi conoscono.
E invece no! In troppo pochi hanno le palle così grosse da mollare tutto e cambiare paese e preferiscono lamentarsi continuamente del loro lavoro di merda, della mafia, di berlusca, della tv, dell'immigrazione, della Lega, della mamma degli stolti (che è sempre incinta quindi è verosimilmente una troia) e di 'sti cazzi. Nel frattempo però sono al bar a fare l'aperitivo oppure sono dipendenti che non fanno un cazzo in ufficio per tutto il giorno (per esempio scrivono su un blog....).

Poi ci sono quelli che sputando merda sull'Italia ci hanno fatto pure i soldi. Avete sentito la canzone Mamma L'italiani? Sta spopolando su tutte le radio nazionali grazie al suo testo:
- se vedi uno spaccone è solamente un italiano
(gli inglesi e i francesi no, loro sono umili...)

- a suon di mandolino nascondeva illegalmente
whisky e sigarette chiaramente per la mente
oggi è un po' cambiato ma è sempre lo stesso
non smercia sigarette ma giochetti per il sesso
(cantato da uno che si fa delle piste di cocaina che sembran piste ciclabili...)

- vacanze di piacere per giovani settantenni
all'anagrafe italiani ma in Brasile diciottenni
(ricordiamo che solo gli italiani fanno turismo sessuale. E i preti)

- mafia mafia mafia
non mi appartiene none no questo marchio di fabbrica
aria aria aria
la gente è troppo stanca è ora di cambiare aria

E' vero, la mafia è un problema bello grosso, forse irrisolvibile. Però perchè cantare "cambiare aria" quando tu vendi il tuo disco in questo paese? Pensi che sta musicaccia in un paese come l'Inghilterra o gli Stati Uniti venderebbe una sola copia? Vai, levati dalle palle e vai a vendere sta merda agli spagnoli. Poi vediamo come torni con una zappa e una vanga chiedendo umilmente scusa. A me.

Non sputate troppo facilmente in questo piatto chiamato Italia.
Forse è il posto migliore dove potevate capitare.


PS: saluto tutti gli amici tedeschi che cantando Nur Italien Nicth sono usciti dal mondiale. Di nuovo in semifinale. Piccole soddisfazioni che ti fanno svegliare al mattino col sorriso...

15 commenti:

  1. sono piuttosto d'accordo

    però se capita di lamentarsi (e capita), è perché a questo paese gli si vuole bene come a un figlio. e allora non vuoi vederlo che si droga e butta via la sua vita nel cesso

    e sta canzone mammalitaliani fa davvero cacare!

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  2. Ragno.... ma io sta canzone non l'ho mica mai sentita...

    in che mondo vivo ? Ma soprattutto in che paese ?

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  3. Pro dell'italia: Cibo, paesaggi, cultura.
    Contro dell'italia: pieno di stronzi come quello della canzone (non l'ho mai sentita ma non ho dubbi riguardo al fatto che sia un coglione), gente stupida che vota cose a caso che si lamenta senza sapere di che parla, governata per l'appunto da gente che pensa solo ai cazzi suoi = pieno di egoisti (il nostro attuale governo è specchio del nostro popolo, ahimè), è il regno dei furbi (perchè noi siamo i più furbi di tutti, come ce lo mettiamo nel culo noi a vicenda...) e potrei andare avanti sai?

    Io adoro questo paese, ma purtroppo l'ignoranza ne fa da padrone.

    Hai ragione, fanculo, me ne andrò infatti in cerca di civiltà.

    Tiè, ti dedico anche questa canzone. Il testo è in buona parte tutto vero.
    http://www.youtube.com/watch?v=E34QhTqjNXo

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  4. a me fa schifo l'Italia perchè ci sei tu..

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  5. Paese si scrive maiuscolo, se ti riferisci alla nazione

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  6. Buona parte di questo paese è vecchio, c'è poco da fare, Ragnetto.. e se l'è cercata. Va a puttane e ci sguazza. Chi scappa lo può fare, ma chi sceglie di andarsene lo fa per sfinimento, non va via con piacere. Ci vuole un gran coraggio per andar via e palle cubiche per restare. Non le hanno tutti, purtroppo.

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  7. Non condivido in toto il tuo post.Rispetto la tua analisi anche se sa'un poco di naftalina.

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  8. @Marco: cazzo l'Italia è mio figlio...Hai partorito una perla caro mio...

    @Aitor: meglio per te

    @Vince: tu hai le palle cubiche, non vali come metro di paragone!

    @Luca: grazie, adoro essere odiato

    @anonimo: anche dio se è per quello ma nessuno s'è mai lamentato

    @patè: io non so che tipo di palle possiedo, finchè non lo capirò resterò qui...

    @genoma: è il bello del blog pubblico senza moderazione dei commenti :)

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  9. Mha, per me ha più palle chi resta e tenta di cambiare le cose...magari con una canzone che risvegli patriottismo.. neanche a me piace, ma potresti ascoltarla anche sotto questo aspetto.

    Poi chi parte, bisogna vedere anche il perchè e il percome, andare a vivere a Cuba/Santo Domingo ecc. a vendere birrette e restare con le palle a bagno tutto l'anno... che corraggio....

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  10. Mi concedete ancora 6 anni di residenza domiciliare?
    Svernando la vecchiaia in un appartamento di 100 mq a 45.000 € incluse le pratiche notarili,con fregna a volonta' (a pagamento naturalmente) e due badanti under 35 con la pensione che mi elargirete generosamente Voi che eroicamente vi metterete a 90°alle 8,00 alle 17,00 sei giorni alla settimana.....non condividendo praticamente nulla di cio' che state facendo?????

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  11. @ricky io non parlavo di quelli che vanno ad aprire chiringuito a Cuba o in centro America. Parlavo di quelli che qui non hanno nemmeno un'opportunità di lavorare (vedi i ricercatori).
    Solo per chiarire. Perchè hai voglia ad avere le palle, ma se non ti pagano o non trovi lavoro, per mangiare che fai, te le tagli e le ingoi? e poi come lotti?

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  12. Ragno secondo me poter esprimere un giudizio negativo o positivo su qualcosa, dalla pasta al sugo della zia Piera, all'Italia, è un sacrosanto diritto che appartiene sia a me, che a te, che al resto del mondo... Non è che se vivo in Italia e c'è qualcosa che non va non posso lamentarmi perchè potevo nascere in Guatemala. Così come se sono un impiegato e qualcosa a lavoro non mi sta bene devo tenermela così senza fiatare perchè avrei potuto fare il netturbino e avrei avuto altri problemi. Diverso discorso sulla canzone, che musicalmente e concettualmente fa cagare... Ma sul ragionamento generale mi trovi in disaccordo.

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  13. @Rospo: il punto non è "lamentarsi è sbagliato". Il punto è "lamentarsi e non fare un beneamato cazzo per cambiare le cose è assolutamente sbagliato".
    Per quanto riguarda la canzone, invece, cantare di un paese di merda che ti compra il singolo è da veri stronzi ipocriti...

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  14. Ok ora che mi hai chiarito il concetto sono più allineato al tuo pensiero ;), dal post avevo capito che fosse sbagliato a prescindere.

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