28/10/10

Normali Ricerche Giornalieri (NRG) Vol. 10

Porco cazzo! Siamo già a fine mese!! Vabbè, lo stipendio è arrivato quindi me ne fotto di tutto il resto...
Con la convinzione che non esistano più le mezze stagioni, mi accingo a fare le NRG autunnali.
Perchè autunnali? Perchè non è estate.

Prima di tutto vorrei salutare le 9 persone che cercando Quasimodo sono finite nel mio blog. Mah...
(fonte)

- Ricerche Soft -

  • annunciatrice che beve urina (per schiarirsi la voce, è un vecchio metodo della nonna)
  • cacca men (il supereroe! Non voglio sapere il suo superpotere...)
  • donna di neandertal (leggi anche Basta che respirino)
  • le prude la patata (dille di non lavarsi con l'olio motore)
  • metodi per cacare (sei nel blog giusto)
  • mi prude la patata (anche il tuo ragazzo si è preoccupato per te due righe sopra)
  • non sono bellissimo ma non importa (forse non importerà a te ma ti assicuro che è un problema)
  • picchiare mentre fare l'amore (coccobanana)
  • quando faccio rapporti vengo subito (rapporti di polizia?)
  • sei un cazzone (vaffanculo)
  • violenza sui cani / violenza sui deboli / violenza sui gay - violenza sui bambini (trova l'intruso)
- Ricerche Hard -
  • annunciatrice sborrata (dopo aver bevuto urina...)
  • grosse scopate su facebooh (booh booh settete)
  • io e il mio fratellino piccolo ci facciamo delle sborrate colossali (e col fratellone grande cosa fai?)
  • sborrate minorenni (soliti scherzi da prete)
  • vengo dopo 3 ore di sega (ragazzo mio fai qualcosa perchè non ci siamo mica...ci mette meno un falegname a tagliare una sequoia)
  • video scopate con mia madre sul letto (ma tua madre guarda, partecipa o dorme?)
  • youtube.it video porno di mamme troie che scopano i propi figli senza censura (su youtube lo troverai senz'altro)

Ma il vincitore per il mese di ottobre, con il 100% dei voti (essendo l'unico giudice non è stato difficile raggiungere l'unanimità) è...

non è bello ciò che è bello però è bello il mio pisello

Trallallero trallallà

25/10/10

Roulette russa

Avrò sentito un milione di volte la frase Non puoi sostituirti a dio. Ok ma perché? E' evidente che chiunque possa fare meglio il suo lavoro (di sicuro non peggio).
Il problema è puramente etico, il fatto di poter decidere di interrompere una vita oppure no non spetta all'uomo. E via con la girandola di polemiche su eutanasia, pena di morte, ergastoli, legittima difesa, lapidazioni e conseguenti dibattiti nei talk show peggiori di Caracas con Alda D'Eusanio, Cristiano Malgioglio e Pippo Baudo (Non puoi sostituirti a Pippo Baudo).

Dopo aver letto Ninna Nanna di Palahniuk, però, ho sempre avuto (e sempre avrò) la convinzione che sarei un perfetto giudice per la vita/morte altrui.
Per esempio se avessi a mia disposizione una 44 magnum (e magari un caso Scorpio) non avrei dubbi su chi premere il grilletto.

Primo proiettile: il papa. Ma non il papa Ratzinger (cioè per lui anche un caricatore pieno) ma il papa come figura stupida, inutile, obsoleta, sorpassata, simbolo dell'ignoranza e della disperazione dei popoli. Per liberare tutte quelle povere persone che lo seguono perchè non hanno altro a cui appendersi per sopravvivere.

Secondo proiettile: i direttori dei giornalisti del dolore. Non me la sentirei di sparare a chi ha dormito 2 mesi a Cogne nella speranza di poter intervistare un cinghiale amico della Franzoni, alla fine il lavoro è lavoro. Ma chi ce li ha mandati sì, un bel buco sulla testa. Se possibili mettere dietro di loro il direttore di una testata scandalistica così da prendere due piccioni con 700 gr di proiettile.

Terzo proiettile: Bogdanov. Come non menzionare l'emblema della violenza negli stadi? E' lui, e tutti quelli come lui, che hanno rovinato lo sport più bello del mondo, che hanno dato la forza al calcio in tv, che hanno costretto Maroni ad inventarsi la Tessera del Tifoso (ok è un'idiozia ma qualcosa andava fatto, non si poteva rimanere con le mani in mano). Voglio essere processato in Italia dove ho anche la televisione ok maledetto ciccione però se sei colpevole ti spacco la testa con un cric! Ah no, c'è il proiettile...

Quarto proiettile: il sig. Evasore Fiscale. E per evasore non intendo Signora non le faccio lo scontrino del caffè bensì quelli Che bello ho guadagnato 500 triliardi di dollari ma ne dichiaro solo 3 così pago meno tasse e posso pulirmi il culo col denaro che risparmio. In questa categoria vengono rappresentati anche i politici e gli sportivi (capito Valentino Rossi? Non te la cavi con una multa pezzo di merda che guadagni più di chiunque altro e non hai manco voglia di pagare le tasse minchia ti metto le mani addosso maled*!#"? ).

Quinto proiettile: Enrico Varriale (vorrei menzionare anche gli altri giornalisti sportivi di serie B ma l'unico che poteva scalzarlo dalla vetta del "peggiore" era Tosatti e tutti sappiamo dove si trova ora: dove merita!)

Sesto proiettile: Wanna Marchi e tutte quelle persone che sfruttano l'ignoranza e la disperazione della gente. Sì lo so che il bersaglio è molto simile a quello del primo proiettile però queste persone non hanno 2000 anni di bugie alle spalle: diamo il merito alla religione che ci prende per il culo da molto più tempo.

E' naturale che il proiettile sia una metafora (maledetto porto d'armi obbligatorio) però quanto si vivrebbe meglio senza queste persone?
Ecco sì, se mi sostituissi a dio le cose andrebbero meglio.

Cercasi sostituto di cristo, disponibile a crocifissioni, max 32 anni. No perditempo.

21/10/10

Circo Togni

La fiction più bella e appassionante che sta tenendo incollati milioni e milioni di telespettatori è Tutto in famiglia.
No no, non sto parlando del telefilm pessimo su italia 1 che non riuscirebbe a far ridere nemmeno se raccontasse  delle barzellette sul papa. Intendo proprio la fiction stile Twin Peaks (ma molto più visionario) con protagonisti la famiglia Misseri e Sarah Scazzi nei panni di Laura Palmer.
Ah non so se ve l'ho detto o se lo avete sentito da qualche parte: questa è una storia vera.

E' cominciato tutto con una banale sparizione, ricordate? Una ragazzina un po' ribelle con la mamma bigotta (oltre ad essere la donna più brutta del mondo), i soliti manifesti appesi su tutti i muri, mezza menzione su Chi l'ha visto, notizia numero 5 nei telegiornali. Dopo qualche giorno il dio televisione ha capito che la storia poteva essere interessante per cui ha abbandonato le bestemmie di Berlusconi, i minatori in Cile, la pelata di Bersani e si è concentrato con tutti i migliori (peggiori) reporter ad Avetrana raddoppiandone di fatto la popolazione totale. Credo che mai gli agriturismi abbiano guadagnato così tanto...

In rapida successione vi elenco il meglio del peggio della storia:

  1. L'unica testimonianza video di Sarah è un filmato in bassissima risoluzione del matrimonio di Nonsochi. I commenti dei giornalisti sulla sua felicità evidente del video si sprecano.
  2. La persona più ignorante che la televisione abbia mai intervistato dichiara di aver ucciso, violentato, buttato nel pozzo e riviolentato la ragazza. Tra una cosa e l'altra ha seminato zucchine e peperoni nell'orto.
  3. A Chi l'ha visto (programma che fa uno share dello 0,04%) la prostituta bionda che lo presenta dice alla madre di Sarah, in diretta, che lo zio ha confessato e che qualcuno deve raccogliere i peperoni perchè lui va a farsi un giro in galera.
  4. Dopo qualche giorno si scopre che il cerebroleso non poteva agire solo perchè serve almeno un briciolo di cervello per uccidere una persona: accusata la cugina brutta.
  5. Tutti in galera, avvocato di Misseri compreso perchè ha una faccia troppo da stronzo.
Ancora il ferro è caldo e per altre settimane la notizia di apertura di qualsiasi TG sarà legata a questo lunghissimo episodio di CSI Avetrana. I giornalisti d'assalto continueranno a chiedere alla zia di Sarah come fa a pettinarsi sempre così male. Le congetture più assurde saranno fatte a Matrix, Quarto grado, Porta a Porta, MelaVerde e Voyager (segnalo il capolavoro di Enrico Lucci in merito).

Il punto però (mi è tornato in mente il perchè di questo post) è che, in realtà, non ce ne frega veramente un cazzo. Non mi interessa scoprire la verità, non sono il commissario dei RIS che deve trovare il colpevole a tutti i costi (è il suo lavoro), non faccio l'avvocato. Non sono nemmeno un giornalista di serie B che con questa tragedia ha ritrovato un posto di lavoro in tivù. A me basterebbe leggere una notizia tra un mese nella terzultima pagina della gazzetta dello sport (addirittura dopo il ciclismo) con scritto:

"L'ho fatto perchè non conosceva le mie canzoni"
Il colpevole è Massimo Di Cataldo
Sconcerto tra i fan: "Chi è Di Cataldo?" Ascoltato anche Bruno Vespa come persona non informata sui fatti

Non mi interessa altro, non me ne frega une beneamata sega del cellulare, della zia, della sorella, della maiala della su mà. B A S T A!

Basta con questo circo, lasciatela in pace almeno ora...

18/10/10

IKEppalle

Non mi piace l'Ikea. Non mi piace proprio l'idea di "Andare all'Ikea" men che meno di "Andare a fare un giro all'Ikea". Se proprio devo andarci (e per "devo" intendo dire che sto dormendo sul pavimento oppure ho una sedia come comodino) mi preparo una lista di cose da comprare non come qualcuno (donne) che ci va come se fosse il mercato del pesce dove Si prende quello che si trova.
Sta di fatto che dovevo comprare due merluzzi (comodini) e un'orata (mobile per il televisore visto che dovevo sdraiarmi sul pavimento per vederlo) quindi, per le 17 e spicci, sono andato.
Riassumendo: 117 € spesi, una quindicina di oggetti acquistati e macchina strapiena: c'erano le cozze in offerta mi sembrava un errore lasciarle lì.

Porto tutta la roba a casa con una sudorazione degna di Ivan Bogdanov (umidità del 115% a Genova), la appoggio in mezzo all'ingresso rendendolo, in pochi minuti, un campo profughi colpito dal terremoto, trovo parcheggio per la macchina e, quando sto per buttarmi sul letto per riposarmi un attimo, penso E chiccazzo la monta ora tutta sta roba??
Perchè quando compri un comodino alto mezzo metro e lo vedi dentro ad una scatola minuscola, stai pure certo che dovrai montare più di Rocco Siffredi quando invadeva la Polonia.

Devo ammettere che le istruzioni sono molto chiare, lo svedese sfruttato che le deve scrivere in una grotta senza luce è davvero meticoloso nelle spiegazioni.
Prima pagina c'è un omino paffuto che, con la faccia triste, ti spiega che buttare un mobile per terra è da idioti mentre usare un tappeto è da veri uomini (paffuti).

L'immagine successiva spiega come noi, non svedesi, potremmo facilmente fare fatica a capire le istruzioni e suggerisce di telefonare ai grandi capi

Ora mi chiedo: pensate che telefonicamente sia possibile spiegare delle istruzioni per montare un comò?? Ovviamente no...
Ma soprattutto perchè il telefono dell'omino è collegato direttamente all'Ikea? Non sarebbe stato meglio un bicchiere con un filo a questo punto? E i telefoni dell'Ikea si montano?

Sono a metà comodino, affaticato come un minatore cileno dopo 2 mesi che si trova dentro ad un buco, quando succede l'irreparabile.
Oh cazzo ma qui manca una vite
Cercala meglio sarà lì
No porca puttana manca sta cazzo di vite che è FON DA MEN TA LE
Usa del fil di ferro
Perchè parlo con te?
Mio fratello (alias nuovo coinquilino) non aveva colto perfettamente la gravità della situazione: non si monta un comodino senza quella vite. Punto.
Avete 5 minuti per trovare la soluzione. Altrimenti continuate a leggere.
-Spoiler-
  1. Bestemmiate 3 diverse divinità a scelta tra: dio, allah, zeus, il cavaliere d'oro di Gemini, Maradona, maometto, Materazzi, Sandra Milo, Bacco, tabacco, Venere, Enrico Mentana
  2. Aprite il secondo comodino e recuperate la vite che vi manca
  3. Finite di montare il primo comodino
  4. Fate la conta delle viti del secondo nella speranza che ce ne sia una in più di quella che mancava nel primo
  5. Scoprite che non ce n'è una in più e bestemmiate altre 3 divinità (diverse dalle precedenti tranne Mentana che può essere ripetuto)
  6. Tornate all'Ikea e pregate di darvi una vite
Sì perchè, cari amici non miei, dal ferramenta le Viti da mobili non le teniamo.
E cosa cazzo vendi? Martelli? Rubinetti? Cazzi di porcellana?

Comunque il comodino è proprio bello, peccato che non monterò mai il secondo...

14/10/10

Sono nazionalista e spacco tutto

Per chi non lo sapesse, martedì sera si è giocato il triangolare Memorial Tigre Arkan fra Serbia, Italia e Celerini. Di seguito i risultati:
Italia - Serbia 0 - 0 (giocata 6 minuti poi si sono annoiati e sono tornati a casa)
Serbia - Celerini 3 - 0 (un massacro)
Celerini - Italia 1 - 0 (dopo evacuazione)

Detto questo mi piacerebbe molto banalizzare sui fatti avvenuta a Genova due giorni fa: Perchè non hanno sparato al ciccio bomba tatuato non appena ha estratto le pinze per tagliare la rete? Perchè non hanno evacuato lo stadio dai tifosi italiani e non lo hanno chiuso per un mese coi serbi dentro? Perchè Mazzocchi continua a lavorare in rai?
No sinceramente non mi interessa giudicare il piano di sicurezza (pessimo) stilato dalla questura di Genova. Mi interessa molto di più capire perchè Stankovic sia così idiota da andare sotto la curva fingendosi loro amico (minuto 2:20) quando è evidente che:
  1. a Stankovic non frega proprio un cazzo sia della Serbia che dei tifosi che spaccano Genova
  2. un calciatore il nazionalismo non sa nemmeno cosa sia
  3. Stankovic è un pezzo di merda dentro e fuori dal campo
  4. sì ho detto proprio a te
  5. sei un pezzo di merda!
Inoltre, come spiegato in questo articolo, fare il gesto che ha fatto lui equivale al ben più famoso saluto fascista che Di Canio elargiva ai tifosi laziali.
Oppure, e questa è la versione più credibile, Stankovic stava giocando al gioco dei mimi: il 3 con la mano indicava le parole della frase da indovinare, il gesto (che ricorda molto il personaggio Sturby quando faceva ptiu ptiu) indica semplicemente
Coglioni
Completamente
Cretini

Comunque hanno vinto loro, con tutti quei fumogeni che manco nel coffee shop più grande di Amsterdam. E vinceranno ancora se non ci saranno punizioni esemplari per la federazione e per tutti i tifosi intercettati dalle immagini tv.
Hanno vinto e ora tutta l'Italia sa che non vogliono entrare in Europa (ma chiccazzo li vuole???), che le scimmie sanno usare le pinze, che 30 celerini non possono sconfiggere 100 serbi ubriachi e incazzati e che l'Albania ha una bandiera davvero brutta (per quello che l'hanno bruciata).

E soprattutto che su Pazzini c'era rigore. Netto.

11/10/10

Sanità a male

Questo post non vuole inneggiare all'organizzazione sanitaria americana.
Questo post vuole screditare i continui elogi alla sanità italiana.


Per rendere vere entrambe le frasi della premessa basterebbe dire:
- fare una Tac con la mutua costa circa 5 mesi di attesa
- fare una Tac privatamente costa circa 157 euro

Adesso potreste spiegarmi quale diavolo di differenza c'è a morire per un'attesa lunga mesi o perchè non si ha un'assicurazione? Francamente mi sembrano entrambe delle morti ridicole e ingiuste...
Sono diverse le cose che non si capiscono: perchè lo stesso medico salta dall'ambulatorio pubblico a quello privato percependo, di fatto, un doppio stipendio? Perchè le sale d'attesa della mutua sono strapiene di gente mentre al di là del vetro schiere di infermiere stanno giocando le semifinali di scala 40? Perchè al pronto soccorso la gente muore per una ferita al braccio e resta su un lettino nel corridoio per diverse centinaia di ore?
E' semplice: perchè la sanità funziona bene come un motore Fiat dopo 250mila km.
No, non un Multijet.

Inoltre c'è un discreto assenteismo tra gli appartenenti al gruppo ospedaliero: medici che segnano la loro presenza e poi fanno solo visite private da tutt'altra parte, infermiere che timbrano e, magicamente, sono in un solarium, colleghi con una collana di cartellini che impiegano 45 minuti a timbrarli tutti...
Non starò a tirare fuori la solita storia del Sapete cosa fanno a me se timbro il cartellino di un collega o se timbro e me ne vado? Mi piacerebbe un sacco discuterne ma non lo farò...Non dirò che mi mandano a casa a calci...
Sicuramente qualcuno dirà che il vostro lavoro è faticoso, che non vi pagano gli straordinari...Potete farlo, dico sul serio. Però tutti i vostri commenti finiranno nelle mani dei 33 minatori cileni compreso il vostro numero di telefono e il vostro indirizzo. Ricordo altresì che la privacy è morta nel 2004.

Eppure, a pensarci, sarebbe così semplice: controlli all'ingresso della sede lavorativa.
  • Timbratura e conseguente uscita dal posto di lavoro: 10 fustigate
  • Timbratura per conto di un collega/amico/capo/comandante: 5 fustigate per cartellino
  • Timbratura fatta da un'altra persona mentre si sta in panciolle alle isole Cayman: 50 fustigate
Senza Mastercard, ovviamente.

Adoro poi le persone che dicono Vorrei vedere te in America senza soldi a morire perchè non puoi farti un'assicurazione.
A parte il fatto che io in America non ci vado, non vi siete accorti che se emergono patologie gravi l'unica possibilità che abbiamo di sopravvivere è spendere una caterva di soldi all'estero in una clinica privata della madonna santa? Avete visto il servizio delle iene dove si metteva alle corde il buon Fazio per la cura Zamboni che, in Italia, è indietro di 1000 anni (la gente va in Ungheria a farsi operare, ci rendiamo conto????)?

Insomma la sanità qui in Italia funziona, finché non ci si ammala sul serio...

07/10/10

(non) Sono solo due gocce

Non avevo mai vissuto un disastro sulla mia testa, al massimo qualche nevicata con conseguenti incidenti multipli in autostrada (la gente non ha idea di cosa voglia dire "Rimanere a casa in casi estremi"). E pensavo che nemmeno l'altro giorno sarebbe stata una giornata così terribile, escludendo le varie imprecazioni del tipo Cazzo piove e non ho l'ombrello o Porco boia devo fare il trasloco e piove, che palle! Invece...

Invece lunedì, dopo 3 ore di pioggia ininterrotta, si è capito che sarebbe successo qualcosa di brutto, di grave. Non finiva più di scendere acqua, i cellulari avevano smesso di funzionare, il sottopassaggio vicino al mio ufficio era già inagibile (e per inagibile intendo Oggi non si mangia).
Verso mezzogiorno le prime notizie ufficiose, tra un sms e una mezza telefonata: questo fiume ha esondato, la via principale è piena d'acqua, le macchine si fermano nei laghi in mezzo alla strada, crollano argini come castelli di carta. E soprattutto Torna preso a casa perchè la situazione è disperata, piuttosto lascia lì la macchina.
I dettagli dell'alluvione di Genova li avrete sentiti tutti al telegiornale (a Studio Aperto quasi mi si vedeva mentre salutavo calorosamente dio con ampi gesti dell'ombrello, per restare in tema) e l'avrete vissuta come ho sempre vissuto io i grandi disastri meteorologici: terremoti di Haiti e Abruzzo, Tsunami, minatori cileni, trombe d'aria in America, eruzioni...
Si vivono così: si ascolta la notizia per qualche giorno dicendo Oh mamma mia, oh cazzo; si manda qualche sms per donare un paio di euro alle popolazioni colpite dal disastro; si aspetta che passi qualche giorno e si riprende la vita normale di tutti i giorni. E' giusto, è normale. I primi ad insegnarci questo comportamento sono i media visto che, non appena capitano queste tragedie, si premurano subito a dire che Fortunatamente non ci sono italiani colpiti. Perchè? Perchè per loro è meglio se muoiono 100.000 persone di un altro paese piuttosto che 49 stranieri e un italiano.

Questa volta, per me, è stato diverso: passare con la macchina in mezzo a fiumi di fango e macchine accatastate non è stato come essere davanti al TG. Persone che hanno perso tutto, negozi sventrati (minuto 1.30 di questo video), sentire di gente che doveva ancora pagare la macchina e se la ritrova in un cumulo assieme ad altre 100 in fondo ad una via.
No, io non ho mai pianto per Haiti. So che sarebbe stato umano farlo ma non l'ho fatto. Ho pianto quando ho sentito una persona dire 25 anni di lavoro e ora...niente...non riesco nemmeno a parlare, scusatemi... E ora sono triste perchè vorrei dare una mano a chi sta spalando fango per liberare il proprio negozio o la propria abitazione ma mi trovo a casa colpito dall'influenza (comunque sarei dovuto andare a lavorare, non sei giustificato anche se compi un'opera buona).

Ora si contano i danni hanno detto. Mentre il comune mette a disposizione 2,7 milioni per i negozi colpiti dall'alluvione. Due virgola sette milioni che sarebbero stati molto meglio spesi una settimana fa per rinforzare argini, pulire letti dei fiumi e sturare tombini.

Mentre adesso bisogna solo scavare.

04/10/10

Sì ma venivo da destra...

I mezzi di trasporto sono una trappola, dei trabiccoli con una sicurezza minima. Nonostante i test infiniti, non esisterà mai qualcosa che ci porterà sicuramente a destinazione (i carri armati non vengono considerati in questa particolare classifica).
Ogni volta che mi capita di vedere un incidente per la strada mi si gela il sangue nelle vene. E non parlo di un incidente del tipo Ho strisciato un cerchione contro al marciapiedeBrutto stronzo venivo da destra hai preso la patente coi punti del latte o l'ha vinta quella puttana di tua madre battendo sui viali?
Intendo quelle situazioni in cui suona un telefono alle 3 del mattino e dell'altra parte una voce dice Ho sfasciato la macchina oppure E' lei la madre di XXX? Suo figlio ha avuto un incidente...

Forse perchè ho vissuto in prima persona un frontale dritto per dritto contro un muro dell'autostrada. Forse perchè vedo sempre più spesso macchine accartocciate contro semafori o segnali stradali. Più probabilmente perchè l'ultima volta che mi è suonato il telefono nel cuore della notte avevo perso una cugina giovanissima.
Sta di fatto che gli incidenti sono proprio una merda.

Quando avevo deciso di ridurre la mia Punto S (S sta per Senzaniente perchè aveva a malapena l'accendisigari) alle dimensioni di una Ligier 50, è stato tutto decisamente surreale: l'impatto, gli occhiali che volano per terra, l'immediata riaccensione della macchina (che non si è riaccesa), la telefonata all'ACI, mettere il triangolo (voi avete idea di come si faccia? Ci ho messo 10 min ad aprirlo sotto la pioggia), l'incontro casuale con un amico, il carro attrezzi, la polizia, l'alcool test, 150 euro al carro attrezzi, le lacrime...

Dopo qualche tempo le cose si stavano sistemando (tutto si sistema con un pochino di tempo) grazie anche all'arrivo della macchina nuova.
Proprio mentre l'incidente era ormai un ricordo, ecco arrivare a casa una lettera dalla Polizia di Stato dove venivo multato di 250 euro e di 10 punti sulla patente per Eccesso di velocità.
Cioè ma brutta eva, con tutti gli stronzi che fanno i 250 in autostrada col Porsche Cayenne, vieni a spaccare il cazzo a me che ho pure perso la macchina (oltre che aver acquisito una paura folle per le curve verso destra)? Avvocati, contestazione e vaffanculo.
Risultato: multa tolta, nota di demerito agli agenti di polizia ma 400 euro allo studio legale (grazie anche a voi, 400 euro per 2 lettere).

Oltre a tutto questo ci sarebbe anche da aprire un capitolo sulle assicurazioni (e sugli avvocati): io non credo che riuscirei a lavorare in un gruppo dove mi può arrivare qualcuno che ha subito un lutto grave mentre la mia risposta dovrebbe essere Guardi purtroppo lei veniva da sinistra ai 30 km/h mentre l'assassino andava ai 180 con un Q7 quindi non possiamo rimborsarle nulla...
Una volta un amico per evitare di morire (maledetto istinto di sopravvivenza), è caduto dalla moto scansando l'altro scooter che gli aveva tagliato la strada. L'assicurazione ha detto Se non c'è collisione non ci sono gli estremi per un rimborso.
La collisione c'è stata tra alcune nocche della sua mano destra e un naso.

Solitamente finisco sempre con un augurio in questi post semi-tristi del lunedì mattina. Questa volta è più una "preghiera" (e tutti sapete quanto odi questo termine):
se dovete andare in giro, fatelo con più ruote possibili...

Licenza Creative Commons
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons