21/01/13

Due pattoni e via

NB: a Genova un PATTONE è uno schiaffone dato di mano e con tutto il braccio

Ormai il bullismo è una pacchia. Tutti fanno i bulli per essere qualcuno, dai 10 ai 90 anni.
Ricordo un simpatico e pacioccoso bambino che, all'età di circa 3 anni, si divertiva a disfare il mio castello di sabbia in una bocciofila genovese (escludendo il fatto che quella sabbia fosse estremamente radioattiva ma vabbè...).
Alla terza volta la mia decisione fu quella di raccogliere una bella manciata di ghiaia e di rovesciargliela sulla testa tra le ingiurie di suo nonno al mio.
"Belin Pietro t'è visto tuu nesso?"
"Se tuu nesso l'è in belinun..."
traduzione
"Diamine Pietro, hai visto tuo nipote?"
"Se tuoi nipote è un idiota..."

Chi fu il bullo dei due? Non ne ho idea ma il punto è che c'è stato del bullismo a causa del mancato intervento del genitore / di chi esercita la patria potestà.
Questo andazzo a cos'ha portato? Bullismo estremo, gente rovinata, persone minacciate, povere bambine grasse che non riescono ad uscire di casa, nerd in miniatura che vengono scherzati per colpa dei loro occhiali rotondi stile Harry Potter (sì tipo i miei quando avevo 13 anni, fanculo...), balotelli preso in giro perchè è uno stronzo maledetto ti odio potessi ti ammazzerei! Scusate...
Poi è arrivato internet e le cose sono peggiorate perchè ci si è messo in mezzo il "bullismo tecnologico".
E questo è il risultato...

Uccidersi per un paio di tette. Uccidersi perchè uno ti ricatta che se non farai dei video porno per lui le tue tette diventeranno un profilo di facebook.
Perchè?

La risposta è sempre la stessa: la gente è pazza.
Navigando in rete qualche passo avanti è stato fatto da Anonymous che ha fatto il nome del possibile "assassino" di Amanda (Anonymous prima fa i nomi e poi accerta le colpe, la polizia prima accerta le colpe e poi non fa un cazzo). A prescindere dal fatto che Kody Maxson sia il vero carnefice di questa povera crista (santa donna che si spoglia in webcam, dovrebbero farla martire), scoprire che esiste una community chiamata The Daily Capper che parla di immagini / video catturati da internet e che dà dei riconoscimenti al miglior ricattatore, beh... Non saprei che parole usare per dimostrare quanto sia amareggiato.

Tornando al bullismo "normale", una volta se capitavano situazioni spiacevoli a scuola, la maestra / professoressa chiamava il genitore e riferiva l'accaduto. Il genitore tornava a casa e volavano dei pattoni ammirevoli.
Oggi? Oggi il professore chiama e il genitore risponde che suo figlio è un santo e non fa quelle cose, denuncia la scuola e litiga col genitore del "bullato".
E' un discorso del cazzo da vdm (vecchio di merda cit.)? Forse sì.

Ma il pensiero di aver ragione mi disturba perchè basterebbero due cazzo di pattoni....

8 commenti:

  1. Concordo su tutta la linea.
    Mio padre m'ha dato una sberla una volta sola, per tutte le altre bastava lo sguardo, e ancora me lo ricordo nonostante siano passati un discreto numero di anni.

    RispondiElimina
  2. Io avevo come compagna di classe Letizia... Mi picchiava sempre, ogni giorno... Ma però sono cresciuta bene!!! Diaciamo che il bullismo dovrebbe concludersi prima dei 9 anni...

    RispondiElimina
  3. Se penso al bullismo che c'era durante la naja la mia generazione (e quelle precedenti) dovrebbero essere piene di suicidi...

    RispondiElimina
  4. di solito il genitore del bullo è (senza troppo generalizzare) un po' testa di cazzo anche lui. purtroppo in questo secolo i genitori sono molto peggiorati.

    RispondiElimina
  5. io sarei per dare i due pattoni ai genitori dei bulli

    RispondiElimina
  6. Io sono per dare i due pattoni a chi subisce il bullismo. Magari si sveglia e reagisce un po'.

    Però penso sia la soluzione sbagliata, ma va be'...

    RispondiElimina
  7. "La gente è pazza", quanta verità in poche parole.

    RispondiElimina

Licenza Creative Commons
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons