30/03/10

Diritti, doveri & Co.

Chi non ha votato ieri è un ignorante. No, non me ne frega niente se eravate fuori città, su Marte o se si erano rotte tutte le matite copiative nel raggio di 150 km. E mi frega ancora meno se millantiate di far parte a gruppi anarchici, pseudo-nazisti, post-fascisti, filo-comunisti, gay passivi...

Gli anarchici, secondo una stima fatta da me medesimo stanotte, saranno circa il 5% della popolazione (esagero). Peccato che sia stato circa il 30% l'astensionismo. Metteteci pure gli ammalati, gli infermi, quelli in giro per un weekend d'amore sul K2, Balotelli, la famiglia Balotelli e Andrew Howe (più impegnato col Kinder Bueno che con il salto in lungo, visti gli ultimi risultati...), chi rimangono? Gli stronzi.
Proverò a rinfrescarvi la memoria: la gente è morta per poter votare. Lo avevate dimenticato? A quanto pare sì.
Non esiste Berlusconi, Bersani, Prodi, Lega, Pannella, etc etc etc per cui valga la pena di non andare a votare.

La realtà dei fatti è che la gente non ha voglia di muovere il culo, la domenica è troppo pigra per andare alle urne (pur avendo 14 ore di tempo) e al lunedì è troppo di fretta per trovare 3 minuti per mettere una fottuta crocetta dentro ad un fottuto cerchietto. Però nessuno ammette la propria "non voglia" e si nasconde dietro a dei finti ideologismi.

- Caso recitato -
Sei andato a votare?
No perché nessun partito mi rappresenta, bisognerebbe fare come me e disertare le urne così che possa prevalere l'anarchia! E con l'anarchia tutto sarebbe in ordine perché non esisterebbe nessuno sopra di noi che ci potrebbe comandare!
Come sei nobile...

- Caso reale -
Sei andato a votare?
No, non ne avevo voglia perché mi stavo grattando i maroni
Crepa

Piccola spiegazione per chi usa il caso recitato: l'anarchia non ha senso. Qualora dovesse capitare uno scenario di questo tipo (ma non capiterà perché, fortunatamente, esiste l'utopia...), inizierebbe a instaurarsi la legge del più forte. E vi assicuro che NON SIETE VOI i più forti.
Comanderebbero i clan camorristici, mafiosi, 'ndrangetosi...ma non voi! Voi inizierete a pagare il pizzo anche in Trentino Alto Adige e rimpiangerete i giorni felici dove si poteva andare dentro ad una cabina, più brutta di una telefonica, e scegliere chi puzzasse meno. Rimpiangerete quando ridevate di un politico piuttosto che un altro, quando li insultavate, quando disegnavate dei baffi sui cartelloni elettorali, quando Berlusconi era il ladro che però ci portava avanti, quando Prodi non durava 2 anni ma almeno si inventava qualcosa.

Perché purtroppo, cari i miei stronzi, si sta sempre meglio quando si sta peggio.

18 commenti:

  1. A pensarci bene, l'anarchia sarebbe la forma di governo (meglio, di non-governo) che più si addice ad una comunità pienamente coscienziosa ed emancipata. Basta guardare mattino 5 per capire che no, non siamo né l'uno né l'altro.

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  2. Caro stronzo siamo già governati dalla 'ndrangheta e dalla camorra e finiamola di fare i finti perbenisti perchè i principi della mafia sono nella cultura di ognuno di noi e tutti cè ne serviamo tutti i santi giorni. Il pizzo lo paghiamo con le tasse con della trattenute da usurai. Comunque ieri non sono andato a votare perchè non ne avevo voglia lo ammetto, se vuoi darmi dell'ignorante lo accetto!

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  3. Domenica ero a casa di Balotelli e ho dovuto fingere un malore per poter andare a votare...

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  4. @Procto: nè coscienziosi nè emancipati ma innamorati di mattino 5...

    @Giurle: non sei andato a votare? e perchè non eri a casa mia a fare del sesso episcopale?

    @Dave: vota Balotelli per un mondo più sporco

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  5. Condivido pienamente. Se non vai a votare sei uno stronzo. E non è importante cosa voti, piuttosto scheda nulla o bianca, ma a votare ci devi andare. Perchè è un diritto conquistato col sangue ed un DOVERE di tutti.
    Ho letto que sul giornale:

    "Viaggio in pullman per votare di 48 emigrati in Belgio."



    Così si fa cazzo!

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  6. Non mi ha postato un pezzo dell'articolo sto blog del cazzo :)

    "Viaggio in pullman per votare di 48 emigrati in Belgio.

    Per votare alle elezioni regionali in Umbria, 48 emigrati italiani in Belgio hanno affrontato un lungo viaggio in pullman, rispettivamente da La Louviere, da Bruxelles e Liegi, dove vivono da anni con le loro famiglie."

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  7. non rientro nella categoria sopracitata: domenica non sono andata a votare, dicendo "ci vado lunedi". Lunedi' indaffarata nelle pulizie domestiche mi sono detta "non ci vado, finisco di pulire e vado a lavoro". Ho espresso a Claudio la mia idea, lui non era d'accordo, io ero anche nervosa per i miei cavoli, sono uscita di casa tirandogli una scarpa e sono pure andata a votare. Quando dico fortuna che c'è quel rompi di Claudio è solo che la verita'...Che bella la vita domestica!!!

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  8. Mi dispiace ma non sono d'accordo, e non ne posso più della retorica del "la gente è morta per il diritto di voto". La gente non è morta per il diritto di fare una crocetta senza senso su un cerchietto senza senso, la gente - semai - è morta lottando per i propri ideali e la propria libertà, lotta che ancora oggi penso sia necessario proseguire, con i mezzi più efficaci. Io non sono andato a votare, ed avevo deciso che non ci sarei andato prima che aprissero le urne; non ci sono andato perché mi sarei sentito a disagio nel criticare questa classe dirigente nella sua interezza solo per poi mettermi ordinatamente in fila come un pecorone per scegliere tra Biasotti (PDL) e Burlando (Dio ci aiuti!). Vedevo una timida sperana nell'IDV, ma ho ritenuto che la cosa migliore fosse mostrare il mio totale dissenso verso l'intero sistema politico: celebreranno le loro vittorie senza di me. Il ricatto morale rispiamatecelo: ci saranno di certo coloro i quali non vanno a votare per andare in gita o fare un sonnellino, ma queste percentuali sono indice di una buona fetta di "astensione consapevole", nella quale per il momento mi riconosco in pieno. Una nuova forza politica che sapesse cogliere gli umori degli astensionisti vincerebbe a mani basse. Spero solo non sia troppo tardi, perché attorno a me vedo una società che, senza giri di parole, mi sembra sempre più arida. Aspettiamo il primato dell'uomo come l'acqua nel deserto.

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  9. @Vince: sposami

    @cri: votare piuttosto che litigare? questa mi mancava (ma è eccezionale)

    @Francesco: premesso che ci sta il tuo disaccordo (nonostante io sappia di essere nel giusto ma solo perchè sono un egocentrico frustrato), avrei preferito che tu fossi andato e avessi disegnato un enorme pene, anche a colori con dei pastelli a cera, nel mezzo della scheda. questo è, a mio avviso, l'astensionismo (e non sono contrario, anzi! ho rischiato pure io di sputare tra il simbolo del PD e quello del PDL). non andare equivale a pigrizia e questo no, non mi va

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  10. Secondo me la forma di protesta più eclatante era non andare (mica ti dicono la percentuale di schede nulle poi, anzi mi sa quasi di vigliaccheria: vado come tutti e poi ci disegno un pene tanto nessuno mi vede), ad ogni modo è solo la mia opinione.

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  11. Vorrei precisare che rinunciare ad un proprio diritto per pigrizia è indice di scarso senso civico, ma se c'è libertà allora si deve essere anche liberi di scegliere di dormire piuttosto che votare. Non condividerei questo comportamento ma non mi sognerei mai di vietarlo. Qui il discorso è sull'astensione consapevole, non c'entra la pigrizia: vado ogni 3 mesi a donare il sangue la domenica mattina, mi sono messo in fila pagando pure un euro alle prime primarie del pd, Dio sa se non avrei voluto poter andare al seggio e fare la mia scelta, ma è questo il punto: c'era SCELTA?

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  12. Invece secondo me sarebbe stata una scelta migliore andare, annullare la scheda e tornare a casa.
    Immagino uno scenario dove ci sono il 95% di votanti col 50% di astensioni...Mi piace...Mi piaccio...

    PS: Fra, voglio la tua matita copiativa
    PPS: la scelta, da 10 anni a questa parte, è andare per esclusione e non per preferenza...che schifo...

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  13. a questo governo io preferisco di gran lunga l'anarchia, qualunque cosa questo comporti. almeno non dovremo più pagare tasse per fornire stipendi di gente che fa le leggi pensando solo al proprio interesse e a censurare ogni forma libera a democratica di informazione

    che poi io sono andato a votare, ma sempre per disperazione non per una scelta veramente libera

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  14. Anarcoinsurrezionalista1 aprile 2010 alle ore 19:00

    non votare! Pensa! Vota Rivolta! anche contro il blog del Ragno

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  15. tanta gente è morta anche per non avere sulla scheda elettorale partiti come la lega nord. gruppo P38 e andare

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  16. a proposito di Umbria, la scelta era solo tra tre alternative: un fortissimo Pd, che negli anni ha cementificato e clientelizzato la regione, la Binetti, una deficiente scelta a caso da Berlusconi tra le deficienti indottrinate dal verbo Berluscones. Sono andato a votare ma ho annullato la scheda. Non sapevo cosa fare.

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  17. Il Trattato di Lisbona prevede un milione di firme di cittadini europei per proporre nuove leggi.
    Sicuramente meglio che votare pdl o pd!
    Ah: la nostra super democrazia non ci ha chiesto nulla sull'approvazione del sopracitato trattato ne dell'ingresso nell'Euro..

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